Cos’è ICON (ICX)?

ICON è considerato l’Ethereum coreano ma, a differenza di ETH, il loro network è stato rilasciato solamente a gennaio 2018.
I fondatori hanno scelto di stabilire il loro progetto in un Paese che ha deciso di regolamentare le criptovalute (a differenza di altri quali la Cina che invece sembra vogliano vietarle od ostacolarle).
Possiamo definire Icon come una gigantesca rete di reti che mira a consentire a tutti gli utenti di connettersi istantaneamente e automaticamente, facilitati dalla blockchain e da un token (ICX) condivisi.
Da un punto di vista operativo la blockchain ICON Republic utilizza un algoritmo di consenso Loop Fault Tolerance (LFT). Questa è una versione avanzata dell'algoritmo Bizantha Fault Tolerance (BFT) che consente un'esecuzione più rapida delle transazioni eliminando la possibilità di una fork nella blockchain. Funziona consentendo ai nodi della rete di formare gruppi abilitati a determinare quanti voti riceve ciascun partecipante, accelerando in modo significativo il processo.
Da un punto di vista pratico, ICON può essere utilizzata in campi quali quelli della Sanità, delle Pubbliche Amministrazioni, dell’Istruzione, ecc… Ad esempio, una Compagnia di Assicurazione sanitaria potrebbe presentare un pagamento a un ospedale sulla rete ICON. La transazione sarebbe controllata da ICON Republic Blockchain e potrebbe essere pagata direttamente in ICX, in modo assai veloce e trasparente; o addirittura potrebbe essere pagata automaticamente in qualche altra valuta usando l’exchange di ICON ("DEX") per cambiare ICX in altre valute.

ICON crea nuovi automatismi

ICON può automatizzare e facilitare molti tipi di transazioni; ad esempio, uno studente potrebbe automaticamente ricevere uno sconto riservato a studenti su una transazione utilizzando ICX perché la sua Comunità universitaria ha aggiunto lo “stato” dello studente al suo ID Blockchain. l'ID dello studente può essere verificato immediatamente da qualsiasi fornitore sulla rete ICON con cui lo studente sta trattando. Questa libertà di definire regolamenti separati per ciascuna Comunità consente anche la partecipazione globale alla rete ICON senza la necessità di creare un sistema che soddisfi la varietà dei regolamenti criptografici vigenti in tutto il mondo. Le comunità sulla rete ICON seguiranno le normative locali pertinenti, con ICON che agisce semplicemente come hub centrale e facilitatore delle transazioni inter-comunitarie.
I portafogli ICON hanno anche accesso all’exchange IDEX, ciò ne facilita i trasferimenti di token e gli acquist/vendite senza dover per forza transitare su altri exchange come Coinbase o Kraken. Su IDEX inoltre sono già trattate la maggior parte delle criptovalute più importanti, inclusi Bitcoin ed Ethereum. Questo vantaggio può accrescere l'interesse generale verso ICON consentendo agli utenti di scambiare ICX per quasi ogni altra criptovaluta ogni volta che lo desiderano.
Anche ICX, come molte altre cripto, ha subito un forte calo (oltre 50%) nelle quotazioni nel periodo gennaio-aprile 2018 ma potrebbe essere questo il momento giusto per acquistare ICX ad un “buon” prezzo nell’ottica di detenerlo in portafoglio per il medio-lungo periodo (9-18 mesi). Le potenzialità del progetto sono assai buone e perciò anche il valore del token dovrebbe crescere con ottimi ritmi.
Attualmente ICX quota 4,05 USD, piazzandosi all’21° posto nella classifica delle criptovalute per capitalizzazione di mercato con un cap di oltre 1 miliardo e 500 milioni di dollari (un valore che è cresciuto notevolmente in questi ultimi mesi).
Rappresenta senza dubbio una valuta digitale molto più interessante da un punto di vista commerciale e speculativo.
Attualmente è possibile acquistare ICX su una decina di exchange, anche tra i più noti; noi suggeriamo: Binance, HitBTC, OKEx, Huobi.